Violenza di genere, in Europa un progetto livornese
Sul Comune di Livorno Online riporta quanto segue.
L’Associazione LUI di Livorno ha vinto un importante bando progettuale emesso dalla Commissione Europea, in collaborazione con altri partner nazionali e internazionali,dedicato alla prevenzione della violenza contro le donne.
Il progetto si intitola “ERASMUS” e punta a prevenire e contrastare il fenomeno della violenza di genere. Si tratta, in definitiva, di un confronto di esperienze e azioni di prevenzione in diversi paesi europei che vede protagonisti attivi anche gli uomini, in un progetto innovativo che nasce in provincia di Pistoia finanziato dall’Unione Europea.
A fianco dell’associazione “365giornialfemminile” di Montecatini Terme (Pistoia), titolare del progetto, c’è anche un pezzetto di Livorno attraverso l’Associazione LUI- . Gli altri partner europei sono Théâtre de l’Opprimé (Francia), Università di Hannover (Germania), Sociedade Portuguesa de Inovação (Portogallo), Ljudska Univerza Rogaška Slatina (Slovenia).
IL PROGETTO.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che è ancora lunga la strada per arrivare alla parità di genere e per prevenire discriminazioni e violenze. L’associazione “365giornialfemminile” è l’applicant (proponente) del progetto europeo “Scambiare buone pratiche per progettare un modello pedagogico-culturale per la prevenzione della violenza contro le donne” presentato nell’aprile 2017 all’Agenzia nazionale Indire. Il progetto, il solo sul tema della prevenzione della violenza di genere, è stato l’unico ad essere finanziato nel territorio pistoiese.
IN TOSCANA. Soltanto nell’ultimo anno sono state 3.000 le donne che si sono rivolte ai centri antiviolenza, 2.306 i loro figli minorenni; 7 donne su 10 sono italiane; nell’83% dei casi la violenza è ad opera del partner o dell’ex partner (Nono rapporto della Regione Toscana sulla violenza di genere).
Il progetto, attraverso l’individuazione, la selezione e lo scambio di buone pratiche con i partner europei, punta a realizzare un modello pedagogico/culturale per la prevenzione della violenza di genere avvalendosi anche del linguaggio teatrale. Gli obiettivi sono quelli di fornire indicazioni e risultati su strumenti e metodologie pedagogico/culturali per prevenire la violenza di genere consentendo, attraverso il loro utilizzo, di estendere e affinare le competenze degli educatori/insegnanti in approcci integrati e innovativi per individuare gli elementi maggiormente responsabili di tensioni e conflitti per poter intervenire su di essi in modo nonviolento e costruttivo per prevenire la violenza di genere, promuovendo l’inclusione sociale, la parità di genere e la lotta alla discriminazione e alla violenza.
“Un progetto pilota – spiega Giovanna Sottosanti, presidente di “365giornialfemminile”- unico su tutto il territorio, che ci riempie di orgoglio e ci stimola a continuare in questa direzione. Auspichiamo il coinvolgimento di tutta la provincia di Pistoia e non solo, dalle istituzioni alla società civile, dal terzo settore agli istituti scolastici, un progetto rivolto a tutti i soggetti interessati a compiere con noi questa battaglia culturale”.
La mostra
I PARTNER
365giornialfemminile. L’associazione da oltre 15 anni si occupa sul territorio di prevenzione della violenza di genere ed ha come servizio principe il centro antiviolenza “Liberetutte”. È titolare per la Regione Toscana di un punto PAAS (Punti per l’Accesso Assistito ai Servizi online). Promuove percorsi di reinserimento lavorativo per le donne che si rivolgono all’associazione, promuove progetti educativi per la prevenzione della violenza di genere in collaborazione con istituti scolastici del territorio.
LUI-. Un’associazione di Livorno formata da giovani professionisti che, partendo dalle proprie esperienze personali e professionali, si confrontano sul loro essere uomini nel mondo. È impegnata in attività nelle scuole e in contesti istituzionali e privati per contrastare ogni forma di violenza, bullismo e omofobia compresi, e in programmi individuali e di gruppo di fuoriuscita da comportamenti violenti.
Théâtre de l’Opprimé (Francia). Compagnia teatrale composta da dieci attori professionisti diretta da Rui Frati (regista e direttore) che sviluppa il “teatro dell’oppresso” in Francia e all’estero con rappresentazioni e atelier di pratica artistica e stage di formazione professionale.
Università di Hannover (Germania). Gruppo di ricerca d’istruzione civica – Agora interdipartimentale che coinvolge studenti e adulti esterni in seminari/workshop per acquisire competenze chiave per una cittadinanza attiva e la partecipazione a tutti i livelli della vita sociale e politica.
Sociedade Portuguesa de Inovação (Portogallo). Organizzazione privata costituita nel 1997 che promuove lo sviluppo sociale, formativo ed economico stimolando e supportando le imprese a introdurre innovazione. Ha condotto importanti ricerche nell’ambito dell’educazione e della formazione professionale anche su richiesta del CEDEFOP (Centro Europeo per lo sviluppo DElla FOrmazione Professionale), agenzia educativa della Commissione europea.
Ljudska Univerza Rogaška Slatina (Slovenia). Organizzazione pubblica non profit che opera da oltre cinque anni nell’ambito della formazione e dell’educazione degli adulti. Ha promosso corsi di formazione professionale (turismo, assistenza ai bambini, trasporti, economia) e per gli adulti corsi di lingua, informatica, contabilità e vari seminari e workshop. Proprio in Slovenia nei giorni dal 30 novembre al 1° dicembre 2017 si è svolto il primo international meeting dove i partner si sono conosciuti e sono state poste le linee programmatiche per il proseguimento delle attività progettuali.
https://www.associazionelui.it/erasmus/
https://www.associazionelui.it