Il cavaliere che aveva un peso sul cuore
Sono venuto a conoscenza di questo libro, “Il cavaliere che aveva un peso sul cuore”, di Marcia Grad Powers, edito da Pickwick, attraverso la lettura di un altro libro della medesima autrice, altrettanto interessante: “La principessa che credeva nelle favole”, sempre edito da Pickwick.
Il libro della principessa l’ho trovato molto interessante, profondo e, a mio dire, in grado di raccontare il possibile vissuto di quelle donne che si trovano a interrompere una relazione sentimentale e a intraprendere un percorso di scoperta personale. Un libro, che per come l’ho letto, e interpretato ha un taglio di genere. Incuriosito da questa lettura, mi sono domandato se esistesse un libro analogo, sempre con un’ottica di genere ma da un punto di vista maschile, pertanto mi sono messo a spulciare Internet ed effettivamente l’autrice lo aveva fatto: “Il cavaliere che aveva un peso sul cuore”.
Ho quindi comprato il libro e mi sono messo a leggerlo di buona lena.
Sono rimasto contento di questa scoperta, sia per la storia in sé, in cui certi personaggi sono presenti in entrambi i libri ma anche e soprattutto perché leggendo, ho avuto l’impressione che il libro, senza volere, seppur in forma di favola, non facesse altro che parlare dell’Associazione LUI e di quello che facciamo e promuoviamo ormai ufficialmente dal 2011 a oggi.
Ho trovato l’analogia, non solo in tutto il libro ma in particolar modo dal capitolo 5, intitolato: “La Via della serenità”, dove il protagonista s’imbatte nella Scuola della Nuova Visione, che mi ha ricordato tanto la nostra Associazione e l’impegno che mettiamo in tutte le nostre attività nel riuscire a portare una nuova visione nuova nelle cose che ci circondano da sempre.
A mio avviso questo libro dovrebbe essere letto, come minimo da tutti gli uomini, o quanto meno da tutti coloro che entrano in contatto con la nostra realtà associativa.
“Una favola rivelatrice, capace di regalare a ognuno [ognuna] di noi la chiave della vera felicità”.
Non posso quindi che suggerirne la lettura.