NOVEMBRE ANTIVIOLENZA 2021
NOVEMBRE ANTIVIOLENZA 2021
LA PRESA IN CARICO DI DONNE VITTIME DI VIOLENZA
La violenza maschile contro le donne è un fenomeno strutturale, con radici culturali e sociali, legato al persistere della disparità di potere tra uomini e donne che va affrontato in maniera sistemica. I Centri Antiviolenza (CAV) e le Case Rifugio (CR) costituiscono il fulcro della rete territoriale per la presa in carico della donna che, anche con minori, chiede aiuto. Si tratta di servizi specializzati che lavorano sulla base di una metodologia dell’accoglienza con approccio di genere e sui principi della Convenzione di Istanbul. Queste strutture, in prima linea, non vanno lasciate sole. L’attenzione delle istituzioni, i finanziamenti adeguati e il coinvolgimento di tutti gli attori possono fare la differenza nel costruire e sviluppare reti operative. Le Istituzioni, i Servizi Socio- Sanitari, le Forze dell’Ordine intervengono in sinergia per interrompere la violenza in atto ma sono i CAV e le CR gli importanti recettori del disagio sostenendo le donne nel percorso di riconquista della libertà e dell’autonomia.
IL RECUPERO DELL’UOMO CHE AGISCE COMPORTAMENTI VIOLENTI
Le linee programmatiche recenti indicano la direzione per attuare un quadro di politiche integrate, di contrasto e presa in carico dei maltrattanti, con l’obiettivo di realizzare azioni adeguate e progetti di ri-socializzazione. Si sono finalmente trovate “parole per dire”, per dare un nome alla violenza contro le donne, ponendo attenzione anche alla figura dell’autore di comportamenti violenti. Alla necessità di un nuovo ruolo, individuale e sociale, degli uomini nei confronti dell’altro sesso sono orientati gli interventi di “recupero educativo e sociale” rivolti agli autori, condotti da professionisti in ambito psicoterapeutico o con impostazione mista, psicoterapeutica e socio-educativa. Questi interventi, con riferimento a diversi programmi internazionali e con diverse modalità attuative, si prefiggono la finalità trasformativa dei comportamenti maschili e quindi delle relazioni fra uomini e donne. In questi casi la centralità della cultura delle donne e del femminismo viene assunta anche dai protagonisti maschili all’insegna dell’affermazione “ci riguarda”.
PROGRAMMA 17 novembre, ore 9,30- 12,30
Formare per integrare.
Tavola Rotonda
PRESSO IL CENTRO DONNA COMUNE DI LIVORNO. Titolo: “La violenza maschile contro le donne si può fermare. Oggi, non domani….”
Relazionano i co-fondatori dell’Associazione LUI Jacopo Piampiani, psicologo psicoterapeuta Gabriele Lessi, avvocato del Foro di Livorno
24 novembre, ore 9,30-12,30
Continua il percorso: formare per integrare Incontro seminariale PRESSO IL CENTRO DONNA DEL COMUNE DI LIVORNO.
Titolo: “Evoluzione del fenomeno della violenza maschile nelle relazioni sentimentali e familiari.”
Relazionano i co-fondatori dell’Associazione LUI Jacopo Piampiani, psicologo psicoterapeuta Gabriele Lessi, avvocato del Foro di Livorno