Casa Circondariale – Massa Marittima
L’Associazione LUI, nel periodo che andava tra giugno 2018 e ottobre 2018, attraverso la rete di relazioni e collaborazioni costruita nel corso degli anni ha avuto l’opportunità di svolgere un Progetto all’interno della Casa Circondariale di Massa Marittima.
Il Progetto si poneva come obbiettivo quello di promuovere degli incontri di gruppo con i diversi detenuti, finalizzati a una “gestazione sociale condivisa” fra uomini sulle proprie emozioni legate all’essere maschi nella società d’oggi, permettendo così di:
- Entrare in contatto con le rappresentazioni maschili di genere, al fine di rendere gli utenti più consapevoli della propria idea (di partenza) di maschile, femminile, violenza di genere, paternità, eredità di genere e tra genere e generazioni;
- Offrire agli utenti uno spazio per confrontarsi con vissuti, emozioni, desideri e libertà rispetto alla propria maschilità, al rapporto con il partner o ex partner ed al rapporto col proprio nucleo familiare;
- Offrire informazioni utili, spunti di riflessione e competenze pratiche rispetto ai più importanti temi relativi alle questioni di genere;
- Sviluppare una maggiore consapevolezza sulle proprie responsabilità.
L’esperienza, oltre che formativa è stata veramente toccante per i facilitatori che si sono alternati nella conduzione degli incontri. Nonostante il luogo in cui si svolgeva il Progetto, la dinamica di gruppo che si ere venuta a sviluppare ha permesso di raggiungere momenti emotivamente molto profondi e toccanti.
L’Associazione LUI non può che quindi ringraziare la Casa Circondariale di Massa Marittima per tutta l’accoglienza dimostrata nei confronti dell’associazione, la professionalità e soprattutto umanità e in particolar modo un grazie speciale va al Direttore della Casa Circondariale, il Dott. Carlo Mazzerbo che ha creduto nella nostra realtà, aprendoci le porte e permettendoci di farci conoscere dai detenuti e da tutto il personale. Grazie