C’era una volta il Principe Azzurro
Durante questa estate (2023), ho avuto la fortuna di rilassarmi e dedicarmi a quello che più mi piace: il genere!
Ho trovato diversi libri interessanti, di cui con grande probabilità scriverò qualcosa per il sito e ho visto diversi film che mi sono piaciuti un sacco, tra cui: “C’era una volta il Principe Azzurro”.
Oggi i libri e i film destinati a favorire l’emancipazione delle bambine o delle ragazze si sono ormai conquistati uno spazio nelle nostre librerie e/o videoteche. I genitori di oggi, se vogliono possono accedere a diverso materiale: giochi, libri, film, video, per mostrare alle proprie figlie che l’uguaglianza è possibile e che possono fare e diventare ciò che vogliono.
“Sono felice che abbiamo cominciato a crescere le nostre figlie come i nostri figli, ma in pochi hanno il coraggio di crescere i maschi come le femmine”, scriveva Gloria Steinem nel 2015.
C’era una volta il Principe Azzurro, a mio avviso, cerca proprio di affrontare questo aspetto. È un cartone animato del 2019, regia di Ross Venokur. La trama sinteticamente tratta il fatto che il protagonista, il Principe Azzurro, viene marchiato da un incantesimo che lo condanna a sedurre qualsiasi donna che incontri. Al principe non interessa incarnare lo stereotipo che ogni donna potrebbe cercare, non vuole essere trasformato in oggetto del desiderio. Vorrebbe vivere una storia alla pari, in cui il suo destino non sia scritto da un sortilegio.
Il principe non si conosce nel profondo e non sa cosa sia il vero amore e quindi neanche bene cosa desideri. Il principe azzurro quindi per riuscire a rompere l’incantesimo e fare chiarezza nel suo cuore dovrà sottoporsi a una serie di prove. Il cartone è simpatico perché rovescia gli stereotipi di genere e le aspettative sui ruoli di genere.
Mi piace quindi questo cartone perché credo sia uno dei primi cartoni, che almeno io conosca, che provi a sondare un nuovo ambito di riflessione maschile: dare voce alle proprie emozioni. Uno dei primi cartoni in cui il protagonista è si un uomo ma diverso dal solito. Un personaggio che s’interroga e che in un certo qual modo invita tutti i maschi a farlo, intraprendendo quindi un percorso fatto di interrogativi e di riflessioni sulla propria idea di essere maschi e in particolar modo su cosa sia il vero amore per ciascuno di noi.
Guardatelo!